CONTEST POETICO "PENNINO D'ORO 2021"

Elisabetta Robbiano, nata il 31 gennaio 1967, vive a Milano.
Da circa cinque anni scrive racconti e favole per bambini, e poesie.
Elisabetta è un'educatrice ed ha lavorato per piu di vent'anni con ragazzi disabili e bambini molto piccoli (di 0/3 anni). Attualmente lavora nella segreteria di una scuola dell'infanzia e nel tempo libero coltiva l'attività che più le piace: la scrittura.
"Attraverso la parola scritta animo emozioni e sentimenti. Per me è anche una forma di auto cura, infatti molto di ciò che scrivo ha radici autobiografiche o scaturisce da lampi, sensazioni improvvise che evocano parole per le mie poesie", dice parlando della sua esperienza letteraria.
Un bacio nella pioggia
Un bacio nella pioggia, sa del dolce
delle sue gocce, il salato delle lacrime
che rigano le guance, l’agro delle
salive che si mischiano tra loro.
La pioggia scioglie e mescola
tutto, acqua sui volti, bagna i
corpi abbracciati, trasfigura i
visi.
È un istante magico unico
irripetibile che sconvolge,
disorienta, porta lontano, in
un mondo sognato e
sognante che vive in
quell'istante.
***
Mare d’inverno
Seduta sulla rena guardo questo
mare maestoso ondeggiante
calmo mare è bello il mare
d’inverno
è una massa d’acqua che si muove lenta e
pesante del colore del piombo sotto un cielo
in cui danzano nuvole
mare d’inverno, mi fai sognare
mi fai precipitare sei caldo,
avvolgente, attrai e respingi io ti
guardo e sogno mi piaci e mi fai
paura, sei immenso senza confini
una massa informe che
ondeggiando sbanda e incombe
mare, meraviglioso mare
portami a navigare, portami
lontano prendimi nella tua
grande mano e trasportami
piano.
***
Prima e vera, primavera
Libera fiori e colori, falli volare nell’aria.
Libera pace e silenzi, grida di gioia!
Libera amore, amicizia, solidali cuori.
Libera musica e canti, colorati di gioia infinita.
Libera lacrime al vento che diventino rugiada su foglie.
Libera sogni, speranze, passioni, energie.
Libera il tempo che ritorna in questo splendore di natura rinata
Viva primavera, la prima e vera!