Poesie inedite

Monia Pin da sempre appassionata alla poesia, ha pubblicato tre raccolte negli ultimi cinque anni.
A dicembre del 2015 è uscito il suo primo libro dal titolo “Quando vedrai l’aurora”; a marzo 2017 ha pubblicato la raccolta “Armoniosi silenzi” e a Luglio 2019 il libro
“Gocce d’infinito” (Publimedia Editore).
Collabora con un giornale mensile del Triveneto, “Il Piave” sul quale pubblica regolarmente le sue opere. Ha collaborato anche con la rivista internazionale “Le Muse” e ha lavorato all’editing di alcuni libri con una casa editrice. Ha partecipato ad alcuni Premi Letterari nazionali ed internazionali ricevendo segnalazioni e premi.
Ha avuto una citazione di merito al concorso “Citta’ di Conegliano” nel 2016, al concorso “Tu sei in me” nel 2017 in cui una sua poesia è stata selezionata per una lettura dal vivo.
Ha avuto una citazione al concorso “Villotte Poesia in Cammino nel 2018”.
Il 4 agosto 2018 arriva quarta ex equo al premio letterario “Campodipietra per la poesia”, mentre nel corrente mese di novembre si classifica terza al Concorso Nazionale di poesia “Città di Conegliano”
Il 13 Aprile 2019 mi sono classificata terza al Concorso Nazionale “Al mattin del ver si sogna”ad Arpino (FR).
A Maggio del 2019 ho avuto un Premio Speciale della Giuria al Concorso “Le Occasioni” a Sanremo (IM).
Tra me e te
Resti tra me e te
ciò che la notte
ha riservato ai nostri cuori,
desideri come stelle
hanno fatto di parole costellazioni
riflettendo l’universo
dentro ai nostri occhi estasiati.
Resti tra noi
ogni segreto passato
attraverso i nostri baci
resti nei nostri silenzi
l’intensità del nostro stringerci
in un infinito scambio di eternità
e rimanga tra noi il profumo
di quell’aura di mistero
che ha avvolto i nostri corpi
rendendo ogni respiro
l’atto quasi sacro
che ci ha fatto divenire di due uno
sotto il segno dell’Amore.
Ora io e te conosciamo
parte dell’ignoto
non abbiamo più orizzonti,
troppo lontano il nostro sguardo
perché noi ora sentiamo.
Ed il nostro sentire è vita
è l’essenza che muove ogni cosa
e ritma i palpiti
quando ci sfioriamo
e scuote le nostre anime
fino ad accendere quel fuoco
che le illumina nel profondo
e le porta vero quell’immensità
che è il nostro destino.
Vedi
noi eravamo esuli
e l’amore ci ha salvati,
ora possiamo dire
di essere tornati a casa.
***
Sia fatta preghiera
Sia fatta preghiera
di questa rosa
che accosto al cuore,
sia come un versetto
del cielo
lasciato
da timide albe
sfociate in audaci pomeriggi.
Divenga preghiera
il dolce profumo
che conquista l'anima,
siano salmi di pace e giustizia
i petali offerti al sole,
la sua grazia preluda
all'oasi perduta del paradiso
che ognuno
trova riflesso in sé
nelle profondità dello spirito.
Fiorisci mia umile preghiera,
tu che conservi
nel centro
quella corolla di sole e segreti,
Tu mistero d'amore,
solenne creatura
che sfiori i giorni e le notti
ed entrambi confondi
nella tua divina forma,
perfetta coppa d'amore.