CONTEST POETICO "PENNINO D'ORO 2021"

Valeria Milana nasce il 12/05/1994 a Palermo.
E' cresciuta fino ai 18 anni in Toscana, a Viareggio, per poi trasferirsi in Emilia-Romagna, intraprendendo uno stile di vita del tutto autonomo e indipendente, lavorando come cameriera/barista.
Ha terminato gli studi in Ragioneria e nutre la speranza di poter frequentare, in un futuro prossimo, l’università iscrivendosi alla facoltà di Scienze e Tecniche Psicologiche.
Nel 2020 ha pubblicato una raccolta di poesie dal nome “Silenzio D’ombra”.
Insomnia
E corrono all’impazzata
combustione sfrenata
giocoforza motore
che
visita di notte
la mente vagone
affollati pensieri.
***
Mia cara signora
Mia cara signora,
non mi stupiscono mica
le sue distanze,
quelle che ha preso
da me.
Che poi se ci penso,
mia cara signora,
io appartengo a posti lontani.
Sa,
ho tanti difetti io,
lo ammetto.
Ho il difetto di struggermi.
Ho il difetto di sapermi emozionare
commuovere, impressionare, toccare.
Ho il difetto di sapere di essere ferro
per gli altri
e
argilla per me stessa.
Però,
sappia una cosa,
mia cara signora:
io come l’argilla
riprendo sempre forma.
***
Cravatta alla gola
Sottovalutata
sia muscoli che pensieri,
futuro
senza sentieri.
Cortigiana da sempre
da chi vede
solo la veste.
Compagnia d’eccellenza
da sfoggiare
con tacchi e trucchi,
a macchiare
a denigrare
una pelle che
la natura ha creato
a immagine perfetta
della terra e il mare.
Onde destinate
a non salire
e animali
destinati a morire,
amputati
cavie dell’uomo
e poi soluzione
per debellare
l’estinzione.
Donna, io comprendo
La tua inadeguatezza
Sfiorata da tristezza.
E ti tocca soffrire
di questa maldicenza
che
una donna dopotutto
altro non è
che oggetto di eleganza
come circa
una cravatta.
Vorrei dirti da ultimo
che il mare
con un po' di vento nuovo
da dormiente che era
può diventare impetuoso.